Il carbone attivo specifico dell'azoto PSA è fatto da carbone di alta qualità e guscio di cocco come materie prime e viene elaborato attraverso la frantumazione, la macinazione, la miscelazione, lo stampaggio, la carbonizzazione e l'attivazione. Ha le caratteristiche di alta resistenza meccanica, forma regolare, dimensione uniforme delle particelle, grande area specifica della superficie e meno polvere superficiale. Ha anche un numero appropriato di pori grandi, medi e micro, velocità di adsorbimento veloce e bassa resistenza del letto. Adatto per la deossigenazione diretta di gas inerti quali azoto, argon, elio, monossido di carbonio e anidride carbonica, ampiamente usato nelle apparecchiature di depurazione dell'azoto e nelle apparecchiature di produzione dell'azoto di separazione dell'aria e particolarmente adatto per post purificazione e assorbimento di olio nella produzione di azoto di adsorbimento a oscillazione di pressione.
MODELLO DI PRODOTTO |
Specificazione |
||||||
Dimensione delle particelle mm |
Umidità% |
numero di iodio mg/g |
Superficie specifica m2/g |
resistenza all'abrasione % |
Contenuto cenere % |
materiale |
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JPZN-15# |
Φ1.5 |
≤5 |
600-900 |
600-900 |
≥98 |
≤15 |
qualità del carbone |
JPZN-40A |
φ4.0 |
≤5 |
600-900 |
600-900 |
≥98 |
≤15 |
qualità del carbone |
JPZN-40B |
φ4.0 |
≤5 |
600-900 |
600-900 |
≥98 |
≤10 |
buccia di cocco |
L'importanza del posizionamento del carbone attivo nel sistema di produzione dell'azoto: il filtro a carbone attivo nel sistema di produzione dell'azoto dovrebbe essere posizionato di fronte al serbatoio tampone dell'aria dopo la terza fase di filtrazione. Questo posizionamento è molto scientifico e necessario. Se posizionato dopo il serbatoio tampone dell'aria e prima del generatore di azoto, senza tamponare dal serbatoio tampone dell'aria, una grande quantità di aria compressa non può essere trattata istantaneamente. I filtri a carbone attivo richiedono l'uso di un serbatoio per il riempimento, con conseguente quantità molto maggiore di riempimento a carbone attivo rispetto ai filtri a carbone attivo. Ciò garantisce l'effetto protettivo del carbone attivo sul setaccio molecolare.